tag:blogger.com,1999:blog-72407998554440821412024-02-08T03:13:26.466+01:00String-TheoryAriannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.comBlogger86125tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-33992417389001908862010-05-14T22:17:00.004+02:002010-05-14T23:05:42.337+02:00Passio Christi, passio hominisQuesto è lo "slogan" dell'esposizione della sindone a Torino quest'anno... ho avuto l'occasione di portarci dei bimbi di 8 anni; erano meravigliati!<div>Quello che ha meravigliato me, è stata una frase uscita dalla bocca di una di loro; stavamo avanzando lentamente in coda per entrare, e il percorso prevedeva la visione di alcune immagini artistiche che ritraggono scene della Passione. Davanti ad una foto del sacro monte di Varallo che ritraeva Gesù presentato alla folla dopo essere stato flagellato, coperto di ferite... una bimba sgrana gli occhi e mi chiede: "ma non l'hanno fasciato?"</div><div>Come spiegarle che erano stati proprio loro a massacrarlo in quel modo, e che di lì a poco lo avrebbero inchiodato su una croce finchè non fosse morto?</div><div>Era per lei inconcepibile che degli esseri umani guardassero un altro essere umano ferito e "triste" (come lo ha definito in un altra immagine) e non accorressero per medicarlo come è sempre stato fatto a lei quando solo si sbuccia le ginocchia; e ancora più impensabile, tanto da rimuoverlo del tutto dalla mente, che degli esseri umani potessero aver provocato volontariamente quelle ferite, quasi che quella gente si trovasse di fronte Gesù sanguinante senza sapere da dove arrivava.</div><div>E nel candore di una domanda premurosa (sembrava quasi volerlo riempire di cerotti lei stessa), passo col pensiero dalla passio Christi, alla passio hominis, chiedendomi quanta gente oggi sta davanti alla folla, sanguinante magari non da ferite da flagello, ma con ferite più "nascoste", che non si vedono solo con gli occhi...</div><div>Allora anche per loro lei oggi chiedeva: "<i>M</i><i>a non li hanno fasciati?</i>" "Non si sono presi cura di loro? Com'è che nessuno corre per tamponare le loro ferite?"</div><div>Non possiamo rimanere indifferenti alle sofferenze di chi ci sta accanto; anche una bambina di 8 anni lo capisce: è necessaria quella premura affettuosa che ci spinga a fasciare loro le ferite lasciandoci coinvolgere nel dolore delle loro sofferenze.</div>Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-26734052735995502882010-05-03T22:38:00.002+02:002010-05-03T22:59:25.850+02:00Si è sempre fatto cosìAbbiamo sempre acceso il fuoco sfregando due pietre...<br />Abbiamo sempre usato i buoi per tirare l'aratro...<br />Abbiamo sempre e solo usato i piedi e il cavallo per viaggiare...<br />Abbiamo sempre scritto con le penne d'oca...<div><br /><b>... perchè cambiare?</b></div><div><b><br /></b></div><div>Per cambiare le cose ci vuole coraggio, bisogna uscire dagli schemi, essere disposti a lasciare le proprie abitudini per non adagiarsi su di esse, per non nascondersi dietro di esse... bisogna esporsi al rischio... ma se vogliamo davvero fare qualcosa non abbiamo alternative, o rischiamo di stare al ciglio di una storia che va avanti imperterrita con o senza di noi...</div>Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-17952024117826398552010-01-16T22:13:00.004+01:002010-01-16T22:29:24.893+01:00Take a look through my eyesThere are things in life you'll learn and In time you'll see................Ci sono cose nella tua vita, che imparerai col tempo, vedrai<br />Cause out there somewhere It's all waiting.....................................Perchè lì fuori da qualche parte ti stanno aspettando, <br />If you keep believing.......................................................................se continui ad aver fede<br /><br />So don't run, don't hide...................................................................Perciò non scappare, non nasconderti<br />It will be all right.............................................................................Andrà tutto bene, <br />You'll see, trust me..........................................................................vedrai, fidati di me<br />I'll be there watching over you.........................................................Sarò lì a vegliare su di te<br /><br />Just take a look through my eyes.....................................................Dai un'occhiata attraverso i miei occhi<br />There's a better place somewhere out there.....................................C'è un posto migliore da qualche parte lì fuori<br />Just take a look through my eyes.....................................................Dai un'occhiata attraverso i miei occhi<br />Everything changes you'll be amazed what you'll find......................tutto cambia, ti meraviglierai di ciò che troverai<br />If you look through my eyes.............................................................se guardi attraverso i miei occhi<br /><br />There will be times on this journey all you'll see is darknes..............Ci saranno momenti di questo viaggio in cui vedrai solo l'oscurità<br />Out there somewhere daylight finds you...........................................Lì fuori da qualche partela luce del sole ti troverà<br />If you keep believing.........................................................................se continuerai ad avere fede<br /><br />So don't run, don't hide...................................................................Perciò non scappare, non nasconderti<br />It will be all right.............................................................................Andrà tutto bene, <br />You'll see, trust me..........................................................................vedrai, fidati di me<br />I'll be there watching over you.........................................................Sarò lì a vegliare su di te<br /><br />Just take a look through my eyes.....................................................Dai un'occhiata attraverso i miei occhi<br />There's a better place somewhere out there.....................................C'è un posto migliore da qualche parte lì fuori<br />Just take a look through my eyes.....................................................Dai un'occhiata attraverso i miei occhi<br />Everything changes you'll be amazed what you'll find......................tutto cambia, ti meraviglierai di ciò che troverai<br />If you look through my eyes.............................................................se guardi attraverso i miei occhi<br /><br />All the things that you can change..................................................tutte le cose che puoi cambiare<br />there's a meaning in everything.......................................................c'è un significato in tutto<br />And you will find all you need..........................................................e troverai ciò di cui hai bisogno <br />there's so much to understand........................................................c'è così tanto da capire<br /><br />Just take a look through my eyes.....................................................Dai un'occhiata attraverso i miei occhi<br />There's a better place somewhere out there.....................................C'è un posto migliore da qualche parte lì fuori<br />Just take a look through my eyes.....................................................Dai un'occhiata attraverso i miei occhi<br />Everything changes you'll be amazed what you'll find......................tutto cambia, ti meraviglierai di ciò che troverai<br />If you look through my eyes.............................................................se guardi attraverso i miei occhi<br /><br />Take a look through my eyes...........................................................Dai un'occhiata attraverso i miei occhi<br /><br /> (Phil Collins)Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-74432239543177982082009-12-22T19:57:00.004+01:002009-12-22T20:09:54.178+01:00StelleAvevo giusto un sacco di strisce colorate ricavate dai ritagli dei calendari che avevo costruito in precedenza... adesso che ho scoperto questa tecnica così semplice e divertente... <div>PS (se all'inizio inserite un nastro con un nodino facendolo fuoriuscire da uno spigolo e tenendolo fisso durante la piegatura, potrete appendere le stelline!)</div><div>Sto già riempiendo la casa!!!</div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /><object width="560" height="340"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/cE3hHgEG350&hl=it_IT&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/cE3hHgEG350&hl=it_IT&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="560" height="340"></embed></object><br /></div>Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-10010349210605938672009-12-15T15:21:00.003+01:002009-12-15T15:38:53.542+01:00Ortone e il mondo dei Chi<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-uZZMFZ4xL0sEq1KwdKWS2Ih6B32jBqYX8hkOrPYnG9ij8e-gd1YsXanjwNdQ5Gx07c_Quh2UV0psKnXxtSRtahtDh4nSRYjKzkqAz918h2178CxNewiNKJ7ddhVZUvlSeEdJqe9U_Pc/s1600-h/1207758725079_01.-ortone.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 223px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-uZZMFZ4xL0sEq1KwdKWS2Ih6B32jBqYX8hkOrPYnG9ij8e-gd1YsXanjwNdQ5Gx07c_Quh2UV0psKnXxtSRtahtDh4nSRYjKzkqAz918h2178CxNewiNKJ7ddhVZUvlSeEdJqe9U_Pc/s400/1207758725079_01.-ortone.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5415472136463490274" /></a><br /><div>Ho visto oggi questo cartone animato, simpatico e vivace, ma al tempo stesso ricco di spunti non solo per i piccoli, ma anzi... </div><div>La cangura che afferma decisa:"Se non puoi vedere, udire o toccare una cosa, allora non esiste!" e che cerca di mettere i bastoni fra le ruote a Ortone che non vuole far altro che aiutare i cittadini di Chi-non-so che vivono in un granello su un fiore, a trovare un posto stabile che gli permetta di vivere sereni; Ortone che non scende a compromessi con nessuno, per nulla disposto a barattare il fiore che custodisce con cura (nonostante la sua delicatezza da pachiderma) perchè "Ci sono delle persone su questo granello, saranno pure minuscole, ma una persona è importante, pur piccola che sia!"... e già solo su questo ci sarebbe da pensare per un bel po'...</div><div>Ho scoperto che il film è stato tratto da un libro scritto cinquant'anni fa dal Dr. Seuss (Ortone e i piccoli Chi); credo a questo punto che valga la pena leggerlo!<br /><!--StartFragment--><!--EndFragment--><!--StartFragment--><!--EndFragment--><div><br /></div></div>Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-31158207769393134762009-08-27T22:36:00.002+02:002009-08-27T22:42:45.412+02:00Cartolina<div>Questa è la cartolina delle mie vacanze!</div><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6ul0GHU8qSP-OJ78oGdPUA37e5X07eLK2aWDGvfVxfWa0SfALWkorKPfuH7wYpmcO1Ubn9CGZsKoN4L65ecL2qUJUhDGL8H9OxNghZ8-PcfRSMvrIu-SV21Xm-nQPuI9Llbf9ON7lGLk/s1600-h/Cartolina.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6ul0GHU8qSP-OJ78oGdPUA37e5X07eLK2aWDGvfVxfWa0SfALWkorKPfuH7wYpmcO1Ubn9CGZsKoN4L65ecL2qUJUhDGL8H9OxNghZ8-PcfRSMvrIu-SV21Xm-nQPuI9Llbf9ON7lGLk/s400/Cartolina.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5374745256748065218" /></a><span class="Apple-style-span" style="border-collapse: collapse; font-family: arial; font-size: 13px; "><div>In ordine da alto a sinistra: </div><div>1.Gabbiani a Lido Adriano (Ravenna)</div><div>2.Bagnasciuga Lido Ad.</div><div>3.Piazza Assisi</div><div>4. San Rufino (Assisi)</div><div>5.Mare (Lido Ad.)</div><div>6. Mare (Lido Ad.)</div><div>7. Grotte di Frasassi</div><div>8. Ombrelloni Lido</div><div>9. Abbazia di San Vittore alle Chiuse (Genga)</div></span>Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-7247407494553775972009-07-05T20:28:00.004+02:002009-07-05T20:35:54.155+02:00passerotto?<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjW7-FtHOK8Zk_Ct_5zUyeMFapPLdKVoziQ7tcCPvA7E1a0nPs8UUxdN1YmWRSlktKZA28jK7tCnqI966DcdUAuMDhVdJtaBy7y5Fe0lUK7waZoesVZqOFbhmBMuZbWBf5J5qh27qpWvrs/s1600-h/DSCN0630.JPG"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 240px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjW7-FtHOK8Zk_Ct_5zUyeMFapPLdKVoziQ7tcCPvA7E1a0nPs8UUxdN1YmWRSlktKZA28jK7tCnqI966DcdUAuMDhVdJtaBy7y5Fe0lUK7waZoesVZqOFbhmBMuZbWBf5J5qh27qpWvrs/s320/DSCN0630.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5355045420362742482" /></a>E tu chi sei? <div>Un'altra famigliola di volatili ha messo nido sul piracanta, che inizia a diventare un po' affollato, e un altro piccolo inizia a fare i suoi primi saltelli nei vasi di papà.<br /><div>Se andiamo avanti così apriamo un centro di ornitologia in giardino... </div><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 240px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxy5WVANh4l2oO-uLp66YpraF3wEuClaQ6-a3dtiM-aZEH_0COjN8NjytTNWSxMFOVlKbKE3i5QSg89UbO7QsUTEmCwW6Q0hwXaiVSMjAJ0yuwhOxZmTKEeIKVxcCvD94Y-fFhvqxSJKs/s320/DSCN0642.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5355046019804157650" /><div><br /></div></div>Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-43138310906855764892009-06-15T21:31:00.003+02:002009-06-15T21:48:03.554+02:00Piccoli merli crescono<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGzU20_iNeFNGddFkD9mm3sFp6hfW8rqmIyT2_7hdwfkewXcYaRVt55ocG6nmNGpT0VarV_jy6sSuQFu3dshotduGiIkD4bbrdX6rhTPpa69ZqFqZOfHb3m1xNiuxUbF6iEapOW6qCvK0/s1600-h/DSCN6027.JPG"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 240px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGzU20_iNeFNGddFkD9mm3sFp6hfW8rqmIyT2_7hdwfkewXcYaRVt55ocG6nmNGpT0VarV_jy6sSuQFu3dshotduGiIkD4bbrdX6rhTPpa69ZqFqZOfHb3m1xNiuxUbF6iEapOW6qCvK0/s320/DSCN6027.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5347643101807434882" /></a><br /><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(0, 0, 0);"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh2Rubv4P1P_-fygLyPpYgp8kPXjmyzqKVo0aSpBfh8Dnax-U79pgd524zfB-mKhWZAd8_7PwN0RzbvgtMjVHxX0gCsIJo1OSHASgo-S85HK1-qvjFi3PbV-gk1ByCHY5iF4Yy3HvQlWuI/s1600-h/DSCN6027.JPG"><br /></a><div style="text-align: center;">Un altro piccolo amico che ha trovato rifugio nel nostro giardino... </div></span>Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-81877680142262669552009-04-19T14:03:00.003+02:002009-04-30T19:39:22.555+02:00Animale o vegetale?<div>Sono stata piacevolmente stupita dai bimbi di prima elementare (non è la prima volta, e nemmeno l'ultima credo...); questa volta eravamo alle prese con il compito di scienze nell'ora di doposcuola: c'era una serie di cose (elefante, topo, banana, carota...) e loro dovevano inserirle nella colonna Animali o Vegetali. Fin qui niente di strano e niente di nuovo, anzi, anche quelli un po' meno svegli hanno inserito in modo corretto elefanti, gatti e insalate...</div><br /><div>Ad un certo punto una manina alzata richiama la mia attenzione... "Questo non si può fare!" indica col dito il disegno del bambino posto tra le altre immagini... io provo a indirizzarlo: "Secondo te è un animale o un vegetale? Si muove, cresce, corre..." e dall'altra parte un visino indignato mi istruisce: "Non è un animale: è una persona!"... e così gli altri cinque bimbi che sono venuti a fare i compiti l'ora dopo. Può sembrare banale e scontato, ma mi è parso curioso constatare che l'essere umano si percepisca come non appartenente al regno animale; non solo come un animale diverso da tutti gli altri, ma come altro rispetto ad un animale che non è "persona". E tutto questo in modo pressochè istintivo, ancora prima di possedere concetti complicati a riguardo del pensiero, della ragione, della creatività, dell'anima...</div><div>Come se fossero da sempre a conoscenza di un "di più"; uno scarto che va ben oltre una differenza di linguaggio e di aspetto fisico. </div><br /><div>Magari esagero, ed è solo il riflesso della nostra società che ci fa sentire del tutto alieni alla vita della natura, oppure può trattarsi di una primordiale idea della dignità dell'essere umano, creato ad immagine stessa del Creatore e destinato a non accontentarsi di sopravvivere senza una meta...</div>Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-70992504162904552802009-04-08T22:11:00.003+02:002009-04-08T22:35:51.529+02:00Amorevolezza, Ragione, ReligioneLui (6 anni) litiga con gli amici, gli hanno tirato un calcio che forse in fondo si è anche andato a cercare... non è la prima volta che succede oggi pomeriggio; esplode ed esclama:<br />"Non mi vuole nessuno!"<br />E piangendo si allontana in un angolo del cortile.<br />Vado a prenderlo, e poichè mi ha fatta spazientire parecchio oggi (e so che la colpa era anche sua) mentre mi avvicino mi ripeto "Amorevolezza e Ragione" due colonne del sistema preventivo di don Bosco, che condivido appieno (la terza è "Religione" che io avevo scartato per l'occasione perchè temevo di fare moralismi vuoti...). Mi siedo accanto a lui e al posto di sgridarlo e dirgli di tornare a giocare, gli chiedo cosa è successo, perchè sta piangendo... gli offro un fazzoletto e cerco di fargli capire che anche lui ha sbagliato...<br />Da dietro l'angolo sbuca una faccina curiosa: Lei (6 anni) mi ha seguita nonostante le avessi detto di continuare a giocare con gli altri; si avvicina a Lui, lo guarda negli occhi; e dolce ma risoluta gli dice: "Ti ricordi che oggi ci hanno detto che bisogna perdonare gli altri?" (abbiamo fatto la via crucis organizzata dalle quinte elementari questa mattina...)<br />L'ho guardata con dolcezza nella sua semplicità, considerandone l'ingenuità, ma con mia sorpresa, Lui si blocca; si soffia il naso, asciuga le lacrime e torna a giocare...<br />Rimango a bocca aperta...<br />Lei ha capito il sistema preventivo meglio di me...Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-88636818292703000422009-03-18T20:09:00.004+01:002009-03-22T13:38:57.919+01:00Disillusi?Si sente tanto pessimismo a riguardo dei giovani: senza interessi, senza valori, senza futuro. Eppure al di là del luogo comune, sono ancora dei sognatori: credono che c'è una possibilità; non sono ancora disillusi da quello che si dice essere la realtà delle cose, e sono convinti che le cose possono davvero cambiare in quel domani in cui loro saranno grandi, quello che sarà il loro domani. Non hanno ancora niente da perdere, che possa farli desistere dai loro desideri, forse un po' megalomani, ma sinceri.<br />Cosa succede dopo? Perchè si smette di credere nei sogni? Quando ci si sente troppo "grandi" per compromettersi?<br />Con questo non intendo dire che la vita sia solo rose e fiori, sogni e ideali; ma che forse al contrario c'è da riscoprire un po' quel sano gusto del rischio, dell'essere disposti a pagare in prima persona per quello in cui si crede, al posto di mimetizzarsi in una ricostruzione appiattita della realtà, dove il rischio sparisce insieme all'assenza di azione: nessuna responsabilità e nessuna possibilità di errore... sana disillusione nei confronti di utopie irraggiungibili o tentativo di giustificare una fuga dettata dalla paura di essere davvero se stessi?Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-52888620983722323382009-01-11T18:31:00.004+01:002009-01-11T19:01:27.209+01:00A volte ritornano<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmrvhUj3Lq35MMNiA6qoxz22AVfot-8xlm6OMr6tJHR9yOMtG_IqCAxC0ViyVPkPRqDNeRBRpMVUTR5OD4qwQ2WRf1eis1oUzpDmnPtP9qR2UiqlmjeY7hKalLSrIgJBm1EJQhbUjshqQ/s1600-h/DSCN5949.JPG"><img style="float:left; margin:0 10px 10px 0;cursor:pointer; cursor:hand;width: 200px; height: 150px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmrvhUj3Lq35MMNiA6qoxz22AVfot-8xlm6OMr6tJHR9yOMtG_IqCAxC0ViyVPkPRqDNeRBRpMVUTR5OD4qwQ2WRf1eis1oUzpDmnPtP9qR2UiqlmjeY7hKalLSrIgJBm1EJQhbUjshqQ/s200/DSCN5949.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5290090734158958898" /></a><br />Le nevicate della scorsa settimana ci hanno riportato un amico di vecchia data che è tornato a cercare riparo... e briciole!<div><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 240px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8PzcaL9ufUfI5DSMPOS_v2EZ2-GzOl5INp6iIJ6b5rDExAwp_HaqHVr9GZAUCy9mSbaHVupxoyE6fhG8IwVoZ5r5fqgQj11i-83ikCXnuAMSXuPUkBIRm-evO3A8FNVzEQ-Orzpw-_a8/s320/DSCN5950.JPG" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5290097376598748994" /></div>Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-77797442504276264972008-12-27T20:16:00.004+01:002008-12-27T20:33:00.376+01:00E' NATALE!!!!E' Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tieni la mano.<br />E' Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare l'altro.<br />E' Natale ogni volta che speri con quelli che disperano.<br />E' Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e le tue debolezze.<br />E' Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere in te<br />e poi lo doni agli altri.<br /><br /><div align="right">(Beata Madre Teresa di Calcutta) </div><strong>Tantissimi auguri!!!!!!!!!!!!<br />BUON NATALE A TUTTI!!!!</strong><br /><strong></strong>Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-57464027067978921872008-12-14T18:38:00.003+01:002008-12-14T19:13:08.785+01:00Nel mio tempoè tanto che non scrivo, non perchè non abbia niente da scrivere, forse ho troppo... ma si fa avanti ormai con insistenza una nuova riflessione; legata ancora una volta al tempo, a questo tempo, nel quale viviamo, il tempo della nostra società, della nostra cultura...<br /><br />Non posso più chiudere gli occhi e rifugiarmi in un tempo estraneo al tempo!<br /><br />Ho sentito una canzone di Jovanotti: "Nel mio tempo" non condivido tutto il testo, ma in molti punti ricalca piuttosto bene quello che mi ronza nella testa da un po'... ne riporto solo alcune parti, anche perchè è molto lungo...<br /><br /><br /><br />Questo è il mio tempo<br />E non è mio soltanto<br />In bilico tra stimolo e rimpianto<br />È un tempo ricco gravido di segni<br />Vuoto di senso e pieno di congegni<br />Che danno possibilità infinte<br />Una, nessuna, e centomila vite<br />Portici, vertigini, equilibri instabili<br />Appuntamenti non più rimandabili<br />Onde che se non surfi resti sotto<br />E non c’è aria e sembra tutto brutto<br />Sporcarsi la pelle, bruciarsi<br />Toccare le cose con mano<br />Trovare l’immagine e poi proiettarla lontano<br />Alzare bandiera a mezz’asta<br />Già prima di essere morto<br />Mi è sempre sembrato un errore<br />Non tengo la nave nel porto<br />E se la bonaccia lo impone<br />Non resto a guardare il soffitto<br />Sperando che cambi stagione<br />L’ho detto, e poi ho fatto speso il contrario<br />Perché sono un uomo qualsiasi<br />Un essere straordinario<br />Un essere straordinario<br /><br />Sarà ricordata come l’epoca della tecnologia<br />Ma per me è soltanto l’occasione per vivere la vita mia<br />Nel mio tempo, fino in fondo<br />Nel mio tempo<br />Nel mio tempo, fino in fondo<br />Nel mio tempo<br /><br />Questo è il mio tempo<br />È quello che accade<br />Frequento i deserti e le strade<br />Non trovo risposte immediate<br />Del resto nemmeno le chiedo<br />Però credo fosse un errore<br />Che gli uomini abbiano un grande valore<br />Che è espresso in pochissima parte<br />E tutto concorre a sedarti<br />Confonderti, omologarti<br />In casa, poi a scuola, poi fuori<br />Ci vogliono deboli e soli<br />Al massimo consumatori<br />Che hanno reazioni a comando<br />Capite voi quello che intendo?<br />Capite voi quello che intendo?<br /><br /><br />Questo è il mio tempo e spazio che divido<br />Con quello che mi sfida e che io sfido<br />Con quello che io accolgo e che mi accoglie<br />Con quello che io cambio e che mi cambia<br />Con quello che mi dona e che mi toglie<br />Con gli uomini, le macchine e le foglie<br />Restando in casa o attraversando soglie<br />Questo è il mio tempo, questa è l’occasione<br />Questo è lo spazio di contemplazione<br />È il campo di battaglia per l’amore<br />Il tempo di equilibrio e furore<br /><br /><br />Sarà ricordata come l’epoca della tecnologia<br />Ma per me è soltanto l’occasione per vivere la vita mia<br />Nel mio tempo, fino in fondo<br />Nel mio tempo<br />Nel mio tempo, fino in fondo<br />Nel mio tempoAriannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-7205057280110889392008-11-07T00:11:00.003+01:002008-11-07T00:34:03.632+01:00Chiave di volta<div align="center">Oggi scriverò solo una parola; la leggerò più volte, mi fermerò ad assaporarne tutto il significato che ha per me, per chi mi sta attorno; è una parola che mi sta perseguitando ormai da anni; forse ora inizio a coglierne la vera profondità e a gustarne la bellezza. </div><div align="center"><span style="font-size:130%;"><strong>- FIDUCIA. -</strong></span></div><div align="center"></div>Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-43897833840107855402008-10-30T20:29:00.003+01:002008-10-30T23:01:21.688+01:00I ricordiIl tempo modifica i ricordi... è proprio vero!<br />Mi ero costruita una storia alternativa, che esaltasse in particolar modo gli aspetti positivi di quella vicenda, ed era così anche quando la raccontavo agli altri... tutto molto, molto bello! Del negativo avevo fatto una caricatura che quasi aveva convinto anche me d'essere davvero poco rilevante, e quasi comica. Avevo incollato tra loro fotogrammi soddisfacenti e gli avevo appiccicato una nostalgica colonna sonora, e il tutto per crogiolarsi riguardando delle foto o chiacchierando con gli amici.<br />Sono bastati pochi minuti per smantellare tutto: un paio di video, emblematici, e tutto torna in mente, fin troppo bene; sguardi, parole... e ritorno per un'istante in quel tempo e in quel luogo, costretta dalle immagini che scorrono e che altro non sono se non una registrazione stessa del mio vissuto, uno specchio fedele della realtà che io ho distorto ed eliminato; che avevo cercato di cancellare perchè sgradevole e dolorosa. E tutto mi si riversa addosso di nuovo, ma in un solo istante, e ne vengo investita, come da un tir. E il riso divertito dei ricordi piacevoli che era appena spuntato sul mio volto, ad un tratto impallidisce mentre nasce dal profondo una sorta di rifiuto ne confronti di quello che vedo. Riemerge la verità dei fatti, in effetti un po' cruda rispetto alla mia favola dorata e affiora addirittura la rabbia e una sorta di risentimento, che non riconosco del tutto come appartenenti a me, emozioni quasi estranee; moti interiori dotati di vita propria, indipendente dalla mia volontà.<br />Davvero mi sono potuta ingannare a tal punto?<br />Forse si, ma forse qualcosa si può ancora salvare, e mi può ancora salvare... devo solo recuperare quello che mi ha permesso di vivere bene quei giorni; perle preziose, impagabili, che mi mettano al sicuro dal rancore che inevitabilmente mi nasce dentro, come antidoti ad un veleno dal quale non posso sottrarmi. Aggrappata a queste certezze, non ho più bisogno di crearmi una storia alternativa, edulcorata, dalla quale eliminare, più o meno consapevolmente, ciò che non mi piace come fosse il ciak errato di una pellicola ancora da montare, selezionando solo le scene migliori; ma consapevole della realtà profonda dei fatti accetterei serenamente ogni tratto del passato, per vivere bene il presente nella verità...Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-51698060201168324182008-09-30T20:09:00.002+02:002008-09-30T20:17:21.285+02:00DifficoltàLe difficoltà quotidiane sono solamente la brutta confezione dei doni più belli.<br />A volte di fronte ai problemi e alle fatiche viene voglia di scappare per evitarli; se solo avessimo il coraggio di accoglierli con fiducia, presto o tardi si schiuderebbe il loro significato profondo e gusteremmo delle vere prelibatezze...Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-18185196959237406422008-09-21T13:39:00.003+02:002008-09-21T15:58:05.721+02:00PaceMai come oggi ho riflettuto sulla pace... Non la pace nel mondo, nemmeno la pace come assenza di conflitti con il vicino di casa, ma la pace del cuore...<br />Mi era stato detto molte volte che "la pace parte dentro di noi"; parole che risuonavano piacevoli nella mente come i messaggini dei baci perugina: un bel pensiero che si esaurisce in un niente dopo qualche minuto.<br />Differente è vedere con i propri occhi la pace violata e percepire con tristezza che la causa principale di tutto è una mancanza di serenità e di pace (appunto) nello sguardo e nel cuore.<br />E vengo inesorabilmente condotta a ripensare a tutti gli attriti nei quali sono stata coinvolta, o ai quali ho assistito mio malgrado, a quelli che ho provocato, a quelli che ho subito...<br />Sarebbe più semplice se fossero stati tutti causati da un interesse corrotto, da pura cattiveria, da smanie di potere, coscenti e consapevoli; eppure tutto è celato, sfumato e nascosto all'interno del cuore.<br />C'è chi è sempre in lite con il mondo, mai soddisfatto, nè del proprio lavoro, ma soprattutto di quello degli altri; sempre inqueto, appesantito da un giogo che lui stesso si è costruito; e non vede ad un palmo dal naso; non vede altro che le proprie idee, i propri schemi, quello che dovrebbe essere e non è (secondo lui), quello che è stato e non è più...<br />E tutto concorre a peggiorare la situazione in un circolo vizioso di rimpianti, e dove l'altro non corrisponde i nostri desideri maniacali, vediamo ostacoli, nemici, avversari.<br />Occorre allora, per il bene nostro e degli altri, purificare il cuore e lo sguardo da ciò che non è importante e che così spesso ci ingombra i pensieri trascinandoci in logiche distorte; privilegiare la persona dell'altro riconoscendo in lui un altro me stesso, piuttosto che sottolineare i suoi errori e i suoi difetti; come faresti con un amico! Accogliendolo così com'è, consapevole dei suoi limiti, ma anche dei suoi pregi, seppur a volte nascosti ad un primo sguardo.<br />Allora prendono senso tutte quelle prediche più volte ascoltate e capiamo perchè è importante partire da se stessi per costruire un mondo di pace.Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-61070299873937971282008-09-19T20:25:00.002+02:002008-09-19T20:42:02.782+02:00Impressioni di SettembreQuante gocce di rugiada intorno a me<br />cerco il sole, ma non c'è.<br />Dorme ancora la campagna, forse no,<br />è sveglia, mi guarda, non so.<br />Già l'odore della terra, odor di grano<br />sale adagio verso me,<br />e la vita nel mio petto batte piano,<br />respiro la nebbia, penso a te.<br />Quanto verde tutto intorno, e ancor più in là<br />sembra quasi un mare l'erba,<br />e leggero il mio pensiero vola e va<br />ho quasi paura che si perda...<br /><br />Un cavallo tende il collo verso il prato<br />resta fermo come me.<br />Faccio un passo, lui mi vede, è già fuggito<br />respiro la nebbia, penso a te.<br />No, cosa sono adesso non lo so,<br />sono un uomo, un uomo in cerca di se stesso.<br />No, cosa sono adesso non lo so,<br />sono solo, solo il suono del mio passo.<br />e intanto il sole tra la nebbia filtra già<br />il giorno come sempre sarà.<br /><br /><div align="right">(PFM)</div>Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-21580770005239055942008-09-05T19:43:00.006+02:002008-09-05T21:52:45.963+02:00Ciò che conta<div align="left">Ho scritto questo post almeno in sei modi differenti; digitavo in fretta; perchè vivido e ben presente nella mente e nel cuore quello che volevo comunicare. Poi però rileggendo ho instintivamente appoggiato il dito su un singolo tasto... parole eliminate, o forse solo messe al sicuro; è almeno la terza volta di fila che mi succede; se continuo così probabilmente chiuderò il blog.<br /><br />Coglierò l'occasione per tacere e ascoltare ancora una volta parole vive; così vere e attuali che non vale la pena di aggiungervi nulla. Non ho niente da dire io; ma come al solito, solo da imparare...<br /><br /><span style="color:#000099;"><em>"Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna. </em><em>E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla. </em><em>E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova."</em> </span></div><span style="color:#000099;"><div align="right"><br /><em>(1 Cor 13,1-3)</em></span></div>Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-76136946765649246412008-08-27T12:27:00.006+02:002008-08-27T23:13:01.425+02:00Amico nemicoDopo che ad Assisi abbiamo cantato tutte le canzoni dello Zecchino d'oro che ci ricordavamo, sono andata a ricercarmi le mie preferite; tra queste: "Amico nemico" presa dal 38° Zecchino d'oro del 1995...<br /><br />Un nemico è un amico<br />che ti sembra diverso e non lo è,<br />un fratello che hai perso<br />e non sai ritrovare più in te.<br />Una goccia d’acqua azzurra nel mare<br />in quel mare dove nuoti anche tu,<br />un nemico è un amico<br />lui sei tu.<br /><br />Un nemico è un amico..................Amico è!<br />stessa voglia di vita che tu hai<br />stessa musica in mente<br />le stessissime cose che tu fai.<br />Anche lui avrà un bel pacco di sogni<br />e speranze che si porta con sé,<br />un nemico è un amico<br />lui è te.<br /><br />Ma che ti importa del colore,<br />del passaporto che lui ha<br />e se non sai che Dio prega<br />dimmi un po’ che differenza farà.<br /><br />Un nemico è un amico...............Amico é!<br />anche se non è l’angelo che vuoi,<br />alla fine dei conti<br />non siamo mica dei santi neanche noi.<br />Una volta che nessuno è perfetto<br />l’importante è fare il meglio che puoi,<br />un nemico è un amico<br />lui è noi.<br /><br />Ma che ti importa del colore,<br />del passaporto che lui ha<br />e se non sai che Dio prega<br />dimmi un po’ che differenza farà.<br /><br />Un nemico è un amico.................Amico é!<br />che ti sembra diverso e non lo è,<br />un fratello che hai perso<br />e non sai ritrovare più in te.<br />Una goccia d’acqua azzurra nel mare<br />in quel mare dove nuoti anche tu,<br />un nemico è un amico<br /><br />Lui sei...<br />Noi siamo...<br />Lui sei...<br />Noi siamo...<br />Lui sei...<br />Noi siamo...<br />Tutti insieme tu!<br /><br /><div align="right">Testo e musica: A. e F. Testa </div>Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-80841176031078875462008-08-22T11:46:00.005+02:002008-08-22T11:55:40.806+02:00Il tempo<em>"Il tempo, successione evolutiva dell'ambiente umano, è il dialogo che l'eternità, cioè Dio Creatore e Padre, tiene con ogni uomo: discreta e libera offerta di farsi capire, accettare e voler bene"</em><br /><em></em><br />("Il tempo tra scienza e filosofia" nelle conclusioni del trattato di Roberto Busa dal titolo "Riflessioni sul tempo")Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-25485954853280531532008-08-01T15:15:00.003+02:002008-08-01T15:26:07.325+02:00Piacere di conoscermi!Ci sono volte in cui ti trovi obbligato ad avere a che fare con te stesso come fossi un estraneo, scopri segreti che ti sei nascosto, bugie con le quali ti sei ingannato, e riconquisti un po' della tua identità... un po' della tua libertà!Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-62562626241743632432008-07-13T12:29:00.004+02:002008-07-13T12:55:43.758+02:00Basta lamentarsi!Basta! Basta! Basta!<br />Ad un tratto ti accorgi davvero di quanto sia inutile lamentarsi; inutile perchè appesantisce te e tutti quelli che ti stanno intorno, inutile perchè le cose non le cambi e non migliori di sicuro la tua situazione. Non ho bisogno delle vaghe comprensioni di chi si sorbisce volente o nolente le mie lagne, e neanche di trastullarmi mantenendo vivo un passato che non è già più. Ma la soluzione non è smettere di parlarne per risparmiare il prossimo (espediente comunque positivo, indubbiamente), ma decidersi a lasciare andare quello che è successo al fiume inesorabile del tempo per non rischiare di soccombere alla sua forza trascinatrice. Quello è il difficile; non evitare di esporre le proprie lamentele illudendosi così di crescere e divenire in grado di sopportare dentro di se sgarbi di vario genere, ma liberare il cuore da un peso inutile che fa da zavorra. Tenersi dentro tutto è deleterio: cresce esponenzialmente, a dismisura, diventando qualcosa che non è, prendendosi un valore che non merita, e prima o poi scoppi, così scade anche il tuo buon proposito di non lamentarsi... la parola d'ordine invece deve essere lasciare andare; lasciare! Se non hai nulla da rimproverarti, lascia tutto alle spalle; se hai sbagliato qualcosa, anche! Prima di farlo abbi solo l'accortezza di cogliere l'insegnamento ricevuto. Poi basta, dimentica, lascia che sedimenti, in modo che piccoli moti interiori non abbiano la possibilità di risollevare tutto di nuovo, o meglio ancora lascialo dietro di te, non per dimenticarlo e toglierlo dalla tua storia, ma per essere libero di continuare; con il cuore libero per ciò che conta davvero.Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7240799855444082141.post-46431427138559141042008-07-11T11:07:00.002+02:002008-07-11T11:31:42.577+02:00OggiOggi voglio stare nell'oggi; lasciare che ieri rimanga di ieri e che domani ancora non sia, fino a domani.Ariannahttp://www.blogger.com/profile/01493167094087005083noreply@blogger.com0